Le chiacchiere, o bugie...cenci...frappe o come si chiamino in ogni parte d'Italia, sono i dolcetti che piu' ci fanno capire che siamo a Carnevale. Mi piacciono moltissimo specie se fatte in casa. Mia mamma, ogni anno di questi tempi, dedicava un pomeriggio alle bugie (cosi' come le chiamiamo a Torino), preparandone nella versione tradizionale e in quella ripiena di marmellata o nutella.
Ecco la sua ricetta per quelle semplici
Farina 200 g
Uova -uno intero piu' un tuorlo
Olio extravergine d'oliva 2 cucchiai
Zucchero -50 g
Vino bianco 1/2 bicchiere
Olio per friggere
Zucchero a velo
Sale
Versate la farina sul tavolo, aggiungete un pizzico di sale lo zucchero, le uova, l'olio e il vino.
Lavorate bene la pasta aggiungendo man mano e se è necessario altra farina. Lasciate riposare la pasta, coperta con un tovagliolo per 1 ora. Spianatela con il mattarello, riducendola ad una sfoglia sottile. Con la ruota dentata ricavare delle strisce abbastanza lunghe e larghe non piu' di 4 cm cm. Tagliatt ulteriormente le strisce in pezzi lunghi con taglio diagonale, volendo potete sbizzarrirvi dando alle bugie forme alternative come nastri arrotolati, fiocchi, o incrociati
Fate friggere i vari pezzi in olio bollente e abbondante fino a che non diventano dorate e croccanti. Sgocciolarle molto bene e ponetele su carta da cucina per far colare l'olio in eccesso.
Quando si saranno raffreddate cospargetele di zucchero a velo vanigliato.
Ecco...son pronte!
Sempre Lola - Chronicle of an Eatalian Girl
Storie in cucina e altro - Food, Recipes and Italian Lifestyle
08/02/11
27/01/11
Mousse delizia di cioccolato, pere e caramello
Ho visto una ricetta un po' di tempo fa su Dolcemente di Gambero rosso, e l'ho rielaborata a gusto mio. E' una di quelle ricette per golosoni, ma sono sicura che oltre che il palato puo' soddisfare enormemente anche la vista.
Si tratta di un dessert preparato in monoporzioni a base di ganache al cioccolato, mousse al caramello e pere...La preparazione è un po' lunga e complessa, ma il risultato è grandioso.
Per la ganache gli ingredienti sono
250 g di cioccolato fondente grattugiato
250 g di panna fresca
30 g di burro
per la mousse
1 l di latte
3 uova
200 g di zucchero
80 g di farina
3 cucchiai (da minestra) di zucchero semolato, per il caramello
inoltre servono
alcuni biscottini tipo lingue di gatto o sablè
2 pere dolci
mezzo bicchiere di rhum
Andiamo per gradi, e iniziamo dalla ganache
Mettete in un tegame capiente il burro con la panna e portate ad ebollizione a fuoco basso. Quando il composto starà per bollire toglietelo dal fuoco, aggiungendo il cioccolato e mescolate con la frusta fino al completo scioglimento, poi fate raffreddare per bene.
Mettete il tegame in una sorta di bagnomaria in acqua e ghiaccio e con una frusta elettrica cominciate a montare fino a renderla cremosa e solida.
Prendete una teglia in silicone per muffin, ossia una di quelle fatte a stampini e versate un primo strato di ganache fino a ricoprire un terzo della profondità degli stampini, dopodichè mettete in freezer.
Mentre si raffreddano preparate la mousse mescolando la farina insieme allo zucchero e i tuorli delle uova. Aggiungere ½ litro di latte freddo e mescolare bene per ottenere un composto omogeneo.
Fare bollire in un tegamninoo il resto del latte, versarlo nella terrina con la crema e continuare a mescolare. Rimettere tutto nel pentolino e portate ad ebollizione. Mentre fate raffreddare preparate il caramello
Con lo zucchero e un cucchiai di acqua e unitelo alla mousse.
Montare a neve i tuorli delle uova e quando la crema sarà completamente fredda mescolare insieme i due composti
Versare il composto in una altra teglia da muffin ripetendo il procedimento fatto per la ganache , e cioè riempiendo per un terzo gli stampini e mettendo a raffreddare nel congelatore.
Intanto tagliate le pere a pezzettini e fatele macerare in un poco di rhum.
Quando i due preparati saranno ben raffreddati procedete come segue.
Prendete lo stampo con la ganache raffreddata, mettete qualche pezzettino di pera e poi ponetegli sopra la mousse che avrete estratto dagli altri stampini, ponete un biscottino a fare come da tappo e sigillate tutto versando la ganache rimasta. Fate questo per tutti gli stampini e riponete nel congelatore per un paio di ore.
Dovrete toglierli dagli stampi e lasciare a temperatura ambiente per un ora circa prima di servirli.
Una delizia!
Si tratta di un dessert preparato in monoporzioni a base di ganache al cioccolato, mousse al caramello e pere...La preparazione è un po' lunga e complessa, ma il risultato è grandioso.
Per la ganache gli ingredienti sono
250 g di cioccolato fondente grattugiato
250 g di panna fresca
30 g di burro
per la mousse
1 l di latte
3 uova
200 g di zucchero
80 g di farina
3 cucchiai (da minestra) di zucchero semolato, per il caramello
inoltre servono
alcuni biscottini tipo lingue di gatto o sablè
2 pere dolci
mezzo bicchiere di rhum
Andiamo per gradi, e iniziamo dalla ganache
Mettete in un tegame capiente il burro con la panna e portate ad ebollizione a fuoco basso. Quando il composto starà per bollire toglietelo dal fuoco, aggiungendo il cioccolato e mescolate con la frusta fino al completo scioglimento, poi fate raffreddare per bene.
Mettete il tegame in una sorta di bagnomaria in acqua e ghiaccio e con una frusta elettrica cominciate a montare fino a renderla cremosa e solida.
Prendete una teglia in silicone per muffin, ossia una di quelle fatte a stampini e versate un primo strato di ganache fino a ricoprire un terzo della profondità degli stampini, dopodichè mettete in freezer.
Mentre si raffreddano preparate la mousse mescolando la farina insieme allo zucchero e i tuorli delle uova. Aggiungere ½ litro di latte freddo e mescolare bene per ottenere un composto omogeneo.
Fare bollire in un tegamninoo il resto del latte, versarlo nella terrina con la crema e continuare a mescolare. Rimettere tutto nel pentolino e portate ad ebollizione. Mentre fate raffreddare preparate il caramello
Con lo zucchero e un cucchiai di acqua e unitelo alla mousse.
Montare a neve i tuorli delle uova e quando la crema sarà completamente fredda mescolare insieme i due composti
Versare il composto in una altra teglia da muffin ripetendo il procedimento fatto per la ganache , e cioè riempiendo per un terzo gli stampini e mettendo a raffreddare nel congelatore.
Intanto tagliate le pere a pezzettini e fatele macerare in un poco di rhum.
Quando i due preparati saranno ben raffreddati procedete come segue.
Prendete lo stampo con la ganache raffreddata, mettete qualche pezzettino di pera e poi ponetegli sopra la mousse che avrete estratto dagli altri stampini, ponete un biscottino a fare come da tappo e sigillate tutto versando la ganache rimasta. Fate questo per tutti gli stampini e riponete nel congelatore per un paio di ore.
Dovrete toglierli dagli stampi e lasciare a temperatura ambiente per un ora circa prima di servirli.
Una delizia!
19/01/11
Tiramisu classico (ricetta per Mongs)
Il Tiramisu' e tra i dolci piu' conosciuti al mondo, e io ne vado letteralmente matta, sopratutto nella versione con i pavesini che preferisco ai classici savoiardi.
Questa ricetta è per la mia amica Mongs, che mi ha chiesto appunto la ricetta del Tiramisu' classico
450 g mascarpone
230 g panna da montare
4 rossi d'uovo
120 g di marsala
100 g di zucchero
300 g di savoiardi
350 g di caffè espresso
3 cucchiai di cacao amaro in polvere
Preparare uno zabaione mescolando lo zucchero, i tuorli dell'uovo e il marsala (per Mongs: il marsala è un vino liquoroso italiano)
Quando lo zabaione sara' ben gonfio e spumoso unirlo al mascarpone e alla panna montata. Bagnare i savoiardi, o qualunque altro tipo di biscotto che preferite, nel caffe' senza inzupparli troppo altrimenti si sfaldano, metterli un una pirofila e coprire ogni strato con la crema preparata.
Ricoprire l'ultimo strato con la crema e spolverizzare con il cacao amaro.
Mettere in frigorifero fino al momento di consumarlo.
Aspetto le foto del tuo cara Mongs!!
Questa ricetta è per la mia amica Mongs, che mi ha chiesto appunto la ricetta del Tiramisu' classico
450 g mascarpone
230 g panna da montare
4 rossi d'uovo
120 g di marsala
100 g di zucchero
300 g di savoiardi
350 g di caffè espresso
3 cucchiai di cacao amaro in polvere
Preparare uno zabaione mescolando lo zucchero, i tuorli dell'uovo e il marsala (per Mongs: il marsala è un vino liquoroso italiano)
Quando lo zabaione sara' ben gonfio e spumoso unirlo al mascarpone e alla panna montata. Bagnare i savoiardi, o qualunque altro tipo di biscotto che preferite, nel caffe' senza inzupparli troppo altrimenti si sfaldano, metterli un una pirofila e coprire ogni strato con la crema preparata.
Ricoprire l'ultimo strato con la crema e spolverizzare con il cacao amaro.
Mettere in frigorifero fino al momento di consumarlo.
Aspetto le foto del tuo cara Mongs!!
Flan di spinaci con fonduta
Il flan è uno sformato che puo' essere preparato con diversi tipi di verdure...a me piace molto agli spinaci condito con una fonduta.
E' abbastanza semplice da preparare ma piuttosto lunghetto .
Gli ingredienti sono
1/2 kg di spinaci
6 uova intere
2 tuorli
un etto e mezzo di farina di frumento
un litro di latte
una tazzina di panna da cucina
3 etti fontina
2 cucchiai di parmigiano reggiano
70 gr di burro
sale
noce moscata
Iniziate con il preparare una besciamella piuttosto soda sciogliendo mezz' etto di burro in un tegame. Aggiungete la farina e fate tostare. Bollite in un pentolino mezzo litro di latte e aggiungete al composto di burro e farina. Insaporite con il sale e la noce moscata.
Lessate gli spinaci , scolateli e strizzateli per bene, frullateli e uniteli alla besciamella, al parmigiano e alle 6 uova intere.Unite la panna, il residuo di burro e la farina rimasta. Amalgamate bene fino a che risulti un impasto cremoso e omogeneo.
Versatelo in uno stampo da budino o da plum cake e cuocete a bagnomaria a 150° per circa due ore.
Intanto preparate la fonduta: tagliate a tocchetti la fontina e mettetela in un tegame con un cucchiaio di farina, due tuorli d'uovo e mezzo litro di latte. Cuocete a bagnomaria sino a che la fontina non sara' completamente sciolta.
E' ottima calda da versare sul flan, meglio sulla porzione singola.
E' abbastanza semplice da preparare ma piuttosto lunghetto .
Gli ingredienti sono
1/2 kg di spinaci
6 uova intere
2 tuorli
un etto e mezzo di farina di frumento
un litro di latte
una tazzina di panna da cucina
3 etti fontina
2 cucchiai di parmigiano reggiano
70 gr di burro
sale
noce moscata
Iniziate con il preparare una besciamella piuttosto soda sciogliendo mezz' etto di burro in un tegame. Aggiungete la farina e fate tostare. Bollite in un pentolino mezzo litro di latte e aggiungete al composto di burro e farina. Insaporite con il sale e la noce moscata.
Lessate gli spinaci , scolateli e strizzateli per bene, frullateli e uniteli alla besciamella, al parmigiano e alle 6 uova intere.Unite la panna, il residuo di burro e la farina rimasta. Amalgamate bene fino a che risulti un impasto cremoso e omogeneo.
Versatelo in uno stampo da budino o da plum cake e cuocete a bagnomaria a 150° per circa due ore.
Intanto preparate la fonduta: tagliate a tocchetti la fontina e mettetela in un tegame con un cucchiaio di farina, due tuorli d'uovo e mezzo litro di latte. Cuocete a bagnomaria sino a che la fontina non sara' completamente sciolta.
E' ottima calda da versare sul flan, meglio sulla porzione singola.
10/01/11
A dieta dopo le feste
Lo so, lo so, sembra ipocrita scrivere questo post, ma ci vuole. A volte basta l'intenzione, ma quando questa non è sufficiente allora bisogna rimediare.
Chi di noi non è rientrato dalle vacanze natalizie con almeno 2 kg di troppo?? Beh, se non siete tra quelli, beati voi, ma io credo che la maggioranza sia messa come me, e cioè con quel peso in piu' che è meglio far sparire e in fretta. Il web in questi giorni pullula di diete miracolose, rapide e con poco sacrificio, ma a queste io credo poco.
E tantomeno pretendo di digiunare, il digiuno mi rende nervosa e parecchio.
E allora leggendo qua e là ho trovato qualcosa che mi pare interessante e serio, una serie di consigli della Coldiretti che sarebbe opportuno seguire non solo in questi giorni di penitenza necessaria, ma magari anche come regola durante tuttol'anno, o almeno in parte.
Ecco cosa ci suggeriscono di fare
"Un aumento di peso fino a due chili è l’effetto indesiderato delle feste a tavola per coloro che non sono riusciti a resistere ad un tour de force alimentare durante il quale sono state assunte in media 15mila-20mila chilocalorie in piu' per l'effetto combinato del maggior consumo di cibi calorici abbinato a bevande alcoliche e della rinuncia ad alimenti fondamentali come frutta e verdura. E’ quanto stima la Coldiretti al rientro dopo il ponte dell'Epifania nel sottolineare che nel nuovo anno da smaltire per gli italiani ci sono i quasi cento milioni di chili tra pandori e panettoni, ottanta milioni di bottiglie di spumante, ventimila tonnellate di pasta, 5 milioni di chili tra cotechini e zamponi e frutta secca, pane, carne, salumi, formaggi e dolci per un valore complessivo attorno ai cinque miliardi di euro, solamente tra il pranzo di Natale e i cenoni della Vigilia e di Capodanno. Ad aggravare la situazione il fatto che - sottolinea la Coldiretti - l'abbuffata natalizia è stata anche accompagnata spesso dalla sospensione delle attività sportive e da una maggiore sedentarietà con le lunghe soste a tavola con parenti e amici che - sottolinea la Coldiretti - hanno ridotto il movimento fisico e favorito l'accumulo di peso.
Per non dovere correre il rischio di cambiare taglia e di rifare il guardaroba, con la fine dei cenoni e l’inizio del nuovo anno la dieta è diventata l'obiettivo dei molti italiani. Per rimettersi in forma si consiglia di adottare una dieta a base di cibi leggeri, ricca di frutta e verdura con il consumo di molta acqua che va accompagnata dalla ripresa dell'attività fisica. Per aiutare le buone intenzioni la Coldiretti ha stilato una lista dei prodotti le cui proprietà terapeutiche e nutrizionali sono utili per disintossicare l'organismo e per accompagnare il rientro in salute alla normalità dopo gli stress dei viaggi e dei banchetti natalizi. In questa stagione - continua la Coldiretti - tra la frutta da non dimenticare ci sono arance, mele, pere e kiwi mentre per quanto riguarda le verdure quelle particolarmente indicate sono spinaci, cicoria, radicchio, zucche e zucchine, insalata, finocchi e carote. Tutte le insalate e le verdure vanno condite - sottolinea la Coldiretti - con olio d'oliva, ricco di tocoferolo, un antiossidante che combatte l'invecchiamento dell'organismo e favorisce l'eliminazione delle scorie metaboliche, e abbondante succo di limone che purifica l'organismo dalle tossine, fluidifica e pulisce il sangue, e' un ottimo astringente e cura l'iperacidità gastrica. Le arance - informa la Coldiretti - sono una notevole fonte di vitamina C che migliora il sistema immunitario e aiuta a fronteggiare l'influenza, favorisce la circolazione, ossigena i tessuti e combatte i radicali liberi. Le mele per il loro modesto apporto calorico e per la prevalenza del potassio sul sodio sono capaci di svolgere un'azione antidiarroica e di regolare la colesterolemia. Ancora, le pere che oltre ad avere un buon potere saziante, contenendo zuccheri semplici come il fruttosio, fibra, molta acqua e poche calorie, sono adatte per chi soffre di intestino pigro. I kiwi ricchi di vitamina C, fosforo e potassio sono particolarmente indicati per migliorare il funzionamento dell'intestino, i semini neri in esso contenuti, infatti, ne stimolano le contrazioni. Tutta la verdura a foglie verde scuro come spinaci e cicoria - continua la Coldiretti - contiene acido folico, gruppo vitamine B, essenziale nella formazione dei globuli rossi del sangue per la sua azione sul midollo osseo. Ancora, l'insalata conferisce volume e potere saziante con un apporto calorico estremamente limitato ed assicura anche un certo contributo di vitamine, calcio, fosforo e potassio. Le carote sono ricche di vitamina A, indispensabile per la salute degli occhi e della pelle, i finocchi, risultano ottimi per combattere la nausea, la digestione difficile e la stitichezza. Nella dieta non vanno trascurati piatti a base di legumi (fagioli, ceci, piselli e lenticchie) perché contengono ferro e sono ricchi di fibre che aiutano l'organismo a smaltire i sovraccarichi migliorando le funzionalità intestinali ma - conclude la Coldiretti - sono anche una notevole fonte di carboidrati a lento assorbimento, che forniscono energia che aiuta a combattere il freddo"
Chi di noi non è rientrato dalle vacanze natalizie con almeno 2 kg di troppo?? Beh, se non siete tra quelli, beati voi, ma io credo che la maggioranza sia messa come me, e cioè con quel peso in piu' che è meglio far sparire e in fretta. Il web in questi giorni pullula di diete miracolose, rapide e con poco sacrificio, ma a queste io credo poco.
E tantomeno pretendo di digiunare, il digiuno mi rende nervosa e parecchio.
E allora leggendo qua e là ho trovato qualcosa che mi pare interessante e serio, una serie di consigli della Coldiretti che sarebbe opportuno seguire non solo in questi giorni di penitenza necessaria, ma magari anche come regola durante tuttol'anno, o almeno in parte.
Ecco cosa ci suggeriscono di fare
"Un aumento di peso fino a due chili è l’effetto indesiderato delle feste a tavola per coloro che non sono riusciti a resistere ad un tour de force alimentare durante il quale sono state assunte in media 15mila-20mila chilocalorie in piu' per l'effetto combinato del maggior consumo di cibi calorici abbinato a bevande alcoliche e della rinuncia ad alimenti fondamentali come frutta e verdura. E’ quanto stima la Coldiretti al rientro dopo il ponte dell'Epifania nel sottolineare che nel nuovo anno da smaltire per gli italiani ci sono i quasi cento milioni di chili tra pandori e panettoni, ottanta milioni di bottiglie di spumante, ventimila tonnellate di pasta, 5 milioni di chili tra cotechini e zamponi e frutta secca, pane, carne, salumi, formaggi e dolci per un valore complessivo attorno ai cinque miliardi di euro, solamente tra il pranzo di Natale e i cenoni della Vigilia e di Capodanno. Ad aggravare la situazione il fatto che - sottolinea la Coldiretti - l'abbuffata natalizia è stata anche accompagnata spesso dalla sospensione delle attività sportive e da una maggiore sedentarietà con le lunghe soste a tavola con parenti e amici che - sottolinea la Coldiretti - hanno ridotto il movimento fisico e favorito l'accumulo di peso.
Per non dovere correre il rischio di cambiare taglia e di rifare il guardaroba, con la fine dei cenoni e l’inizio del nuovo anno la dieta è diventata l'obiettivo dei molti italiani. Per rimettersi in forma si consiglia di adottare una dieta a base di cibi leggeri, ricca di frutta e verdura con il consumo di molta acqua che va accompagnata dalla ripresa dell'attività fisica. Per aiutare le buone intenzioni la Coldiretti ha stilato una lista dei prodotti le cui proprietà terapeutiche e nutrizionali sono utili per disintossicare l'organismo e per accompagnare il rientro in salute alla normalità dopo gli stress dei viaggi e dei banchetti natalizi. In questa stagione - continua la Coldiretti - tra la frutta da non dimenticare ci sono arance, mele, pere e kiwi mentre per quanto riguarda le verdure quelle particolarmente indicate sono spinaci, cicoria, radicchio, zucche e zucchine, insalata, finocchi e carote. Tutte le insalate e le verdure vanno condite - sottolinea la Coldiretti - con olio d'oliva, ricco di tocoferolo, un antiossidante che combatte l'invecchiamento dell'organismo e favorisce l'eliminazione delle scorie metaboliche, e abbondante succo di limone che purifica l'organismo dalle tossine, fluidifica e pulisce il sangue, e' un ottimo astringente e cura l'iperacidità gastrica. Le arance - informa la Coldiretti - sono una notevole fonte di vitamina C che migliora il sistema immunitario e aiuta a fronteggiare l'influenza, favorisce la circolazione, ossigena i tessuti e combatte i radicali liberi. Le mele per il loro modesto apporto calorico e per la prevalenza del potassio sul sodio sono capaci di svolgere un'azione antidiarroica e di regolare la colesterolemia. Ancora, le pere che oltre ad avere un buon potere saziante, contenendo zuccheri semplici come il fruttosio, fibra, molta acqua e poche calorie, sono adatte per chi soffre di intestino pigro. I kiwi ricchi di vitamina C, fosforo e potassio sono particolarmente indicati per migliorare il funzionamento dell'intestino, i semini neri in esso contenuti, infatti, ne stimolano le contrazioni. Tutta la verdura a foglie verde scuro come spinaci e cicoria - continua la Coldiretti - contiene acido folico, gruppo vitamine B, essenziale nella formazione dei globuli rossi del sangue per la sua azione sul midollo osseo. Ancora, l'insalata conferisce volume e potere saziante con un apporto calorico estremamente limitato ed assicura anche un certo contributo di vitamine, calcio, fosforo e potassio. Le carote sono ricche di vitamina A, indispensabile per la salute degli occhi e della pelle, i finocchi, risultano ottimi per combattere la nausea, la digestione difficile e la stitichezza. Nella dieta non vanno trascurati piatti a base di legumi (fagioli, ceci, piselli e lenticchie) perché contengono ferro e sono ricchi di fibre che aiutano l'organismo a smaltire i sovraccarichi migliorando le funzionalità intestinali ma - conclude la Coldiretti - sono anche una notevole fonte di carboidrati a lento assorbimento, che forniscono energia che aiuta a combattere il freddo"
Tajarin al sugo di brasato al vino rosso
I tajarin sono una pasta tipica delle zone delle Langhe e del Monferrato in Piemonte, fresca lunga e sottile, ricchissima di uova e con un aggiunta di farina gialla, il che li rende di un colore giallo intenso
A me piace particolarmente condita con il sugo di arrosto, e questa è la ricetta che propongo qui, ma possono essere conditi anche con funghi, oppure con salsiccia o altri sughi di carne, o come piu' vi piace.
Ecco gli ingredienti per 1 kg di farina
1 kg di farina 00 appunto
10 tuorli d'uovo e 8 uova intere
2 cucchiai d'olio d'oliva
un bicchiere di farina gialla
un pizzoco di sale
acqua se necessaria
Lavorare la farina con le uova e i tuorli, l'olio e un pizzico di sale. Si impasta con forza sino ad ottenere un impasto compatto ma elastico. Fate una forma allungata, e non il solito panetto, e mettete a riposare una mezz'ora.
Passare quindi l'impasto nella macchina della pasta prima portandola ad una forma di sfoglia rettangolare molto sottile, dopo di che ripassarla nel formato piu' stretto disponibile, ottenendo delle "tagliatelle" larghe non piu' di mezzo cm.
I tajarin vanno fatti asciugare, ma non seccare, su una spianatoia infarinata con la farina gialla di mais.
Vanno fatti cuocere in acqua bollente e salata, ma devono essere scolati al dente
Per il sugo invece vi rimando alla mia ricetta del brasato al vino rosso
A me piace particolarmente condita con il sugo di arrosto, e questa è la ricetta che propongo qui, ma possono essere conditi anche con funghi, oppure con salsiccia o altri sughi di carne, o come piu' vi piace.
Ecco gli ingredienti per 1 kg di farina
1 kg di farina 00 appunto
10 tuorli d'uovo e 8 uova intere
2 cucchiai d'olio d'oliva
un bicchiere di farina gialla
un pizzoco di sale
acqua se necessaria
Lavorare la farina con le uova e i tuorli, l'olio e un pizzico di sale. Si impasta con forza sino ad ottenere un impasto compatto ma elastico. Fate una forma allungata, e non il solito panetto, e mettete a riposare una mezz'ora.
Passare quindi l'impasto nella macchina della pasta prima portandola ad una forma di sfoglia rettangolare molto sottile, dopo di che ripassarla nel formato piu' stretto disponibile, ottenendo delle "tagliatelle" larghe non piu' di mezzo cm.
I tajarin vanno fatti asciugare, ma non seccare, su una spianatoia infarinata con la farina gialla di mais.
Vanno fatti cuocere in acqua bollente e salata, ma devono essere scolati al dente
Per il sugo invece vi rimando alla mia ricetta del brasato al vino rosso
07/01/11
Mousse di cioccolato fondente e Grand Marnier
Per gli amanti dei dolci al cucchiaio in versione raffinata ecco una mousse di cioccolato al Grand Marnier.
Gli ingredienti necessari sono
220 gr. di zucchero
6 tuorli
1 uovo intero
1/2 litro di panna da montare
150 gr di cioccolato fondente
1 bicchiere di Grand Marnier
In un tegame mettete lo zucchero insieme a 50 ml di acqua, portate ad ebollizione e cuocete fino ad ottenere uno sciroppo denso.
Sbattete le uova fino a che non sono ben cremose, dopodiché aggiungete a filo lo sciroppo fino a che il composto non sia semidenso. Unire la panna montata ben bene e dividere il composto in due scodelle.
Nella prima aggiungervi il Grand Marnier, nell'altra il cioccolato fuso a bagnomaria in precedenza.
Preparate una coppa e versatevi prima il composto al Grand Marnier e poi sopra quello al cioccolato, o se preferite un effetto "variegato" mescolate in maniera grossolana i due composti.
Dopodiché mettere la coppa in frigo per 4-6 ore, e tirarlo fuori una mezz'oretta almeno, prima di servirlo.
Per un aggiunta altrettanto golosa, versatevi sopra una salsa all'arancia che si puo' preparare come segue
ingredienti
150 ml di spremuta di arancia
2 uova
75 gr di zucchero
1/2 litro di latte
Mettere in un pentolino il succo e farlo ridurre a fuoco medio. Sbattere le uova insieme allo zucchero, unitevi il latte fatto scaldare e continuate la cottura senza mai arrivare al bollore. Quando il composto formerà come un velo sul cucchiaio, toglietelo dal fuoco e unite il succo. Filtrate la salsa ottenuta e versatela anche tiepida sulla porzione di mousse.
Se poi siete delle cuoche fantastiche, guarnite con fili di scorza di arancia candita e una grattugiata di cioccolato bianco....effettone garantito :-)
Buon appetito
Gli ingredienti necessari sono
220 gr. di zucchero
6 tuorli
1 uovo intero
1/2 litro di panna da montare
150 gr di cioccolato fondente
1 bicchiere di Grand Marnier
In un tegame mettete lo zucchero insieme a 50 ml di acqua, portate ad ebollizione e cuocete fino ad ottenere uno sciroppo denso.
Sbattete le uova fino a che non sono ben cremose, dopodiché aggiungete a filo lo sciroppo fino a che il composto non sia semidenso. Unire la panna montata ben bene e dividere il composto in due scodelle.
Nella prima aggiungervi il Grand Marnier, nell'altra il cioccolato fuso a bagnomaria in precedenza.
Preparate una coppa e versatevi prima il composto al Grand Marnier e poi sopra quello al cioccolato, o se preferite un effetto "variegato" mescolate in maniera grossolana i due composti.
Dopodiché mettere la coppa in frigo per 4-6 ore, e tirarlo fuori una mezz'oretta almeno, prima di servirlo.
Per un aggiunta altrettanto golosa, versatevi sopra una salsa all'arancia che si puo' preparare come segue
ingredienti
150 ml di spremuta di arancia
2 uova
75 gr di zucchero
1/2 litro di latte
Mettere in un pentolino il succo e farlo ridurre a fuoco medio. Sbattere le uova insieme allo zucchero, unitevi il latte fatto scaldare e continuate la cottura senza mai arrivare al bollore. Quando il composto formerà come un velo sul cucchiaio, toglietelo dal fuoco e unite il succo. Filtrate la salsa ottenuta e versatela anche tiepida sulla porzione di mousse.
Se poi siete delle cuoche fantastiche, guarnite con fili di scorza di arancia candita e una grattugiata di cioccolato bianco....effettone garantito :-)
Buon appetito
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